Skip to main content

Prende forma il satellite per l’analisi della biomassa forestale

By Febbraio 12, 2021Airbus, Spazio e Difesa

Il satellite fornirà delle informazioni eccezionali possibili solo dallo spazio

Il modello strutturale è pronto per la campagna di test

Biomass, il satellite dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per lo studio delle foreste, sta prendendo forma: il suo modello strutturale è stato completato presso il sito Airbus di Stevenage. In conformità con le linee guida del governo del Regno Unito, il sito di Stevenage è anti-COVID, il che ha consentito alla produzione di veicoli spaziali di continuare in sicurezza.

A causa della crisi sanitaria non è stato possibile eseguire l’assemblaggio della struttura meccanica del satellite come previsto, ma durante i mesi di aprile e maggio 2020 il team di Airbus ha implementato una soluzione digitale per consentire la collaborazione con ESA e i fornitori, assicurando così lo sviluppo della struttura meccanica del satellite.

I team di Airbus hanno finalizzato la costruzione della struttura durante la seconda metà del 2020 e l’integrazione delle apparecchiature sulla piattaforma di modellazione della struttura è stata completata all’inizio di gennaio 2021. Il modello strutturale è ora presso il sito Airbus a Tolosa, per la sua campagna di test meccanici.

Richard Franklin, Managing Director di Airbus Defence and Space UK, ha dichiarato: ” Nonostante la pandemia, i team hanno davvero fatto un passo avanti trovando modi innovativi per garantire la produzione. I progressi fatti dimostrano l’alto livello di competenze e capacità dei team di Airbus e il loro impegno nel portare avanti il progetto”.

Michael Fehringer, Project Manager Biomass presso l’ESA, ha dichiarato: “Il progresso nella costruzione della struttura fino ad oggi è un risultato notevole data la quantità e la varietà di problemi che i team hanno dovuto affrontare”.

Biomass è una missione ESA Earth Explorer con il lancio previsto nel 2022. Studierà la biomassa forestale per valutare gli stock e i flussi di carbonio terrestre per cinque anni. Il veicolo spaziale trasporterà a bordo il primo radar ad apertura sintetica in banda P nello spazio e fornirà mappe eccezionalmente accurate della biomassa delle foreste tropicali, temperate e boreali che le tecniche di misurazione a terra non possono ottenere.

© Airbus 2021