Raggiunto l’ultimo traguardo nell’integrazione della sonda JUICE di Giove
JUICE, la missione dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per esplorare le lune congelate di Giove, ha compiuto un nuovo passo: gli ingegneri spaziali del Satellite Integration Center di Airbus a Friedrichshafen (Germania) hanno attaccato il braccio magnetometrico (MAGBOOM) alla navicella spaziale. Il MAGBOOM trasporta cinque sensori sensibili ai disturbi magnetici per tenerli lontani da qualsiasi interferenza dal resto della navicella. Questi sensori fanno parte del magnetometro J-MAG e degli strumenti scientifici RPWI (Radio and Plasma Wave Investigation).
J-MAG è un insieme di magnetometri destinati a studiare la magnetosfera gioviana e la sua interazione con le tre lune congelate, Europa, Callisto e Ganimede, in particolare il campo magnetico intrinseco di Ganimede. Lo strumento RPWI studierà le emissioni radio e l’ambiente plasmatico di Giove e delle sue lune congelate.
Il MAGBOOM è realizzato con materiali non magnetici, come fibra di carbonio, varie leghe di titanio e alluminio, e bronzo, e pesa 44 chilogrammi. Il braccio deve resistere a temperature comprese tra -210° e + 250° Celsius. Quando è disteso, la sua lunghezza è di 10,6 metri.
La sonda JUICE, del peso di 6,2 tonnellate, partirà nel 2022 per un viaggio di quasi 600 milioni di chilometri verso Giove. La navicella trasporterà 10 strumenti scientifici all’avanguardia, tra cui telecamere, spettrometri, un rilevatore di onde sub-millimetriche, un radar che penetra il ghiaccio, un altimetro laser, un esperimento di radioscienza e set di sensori per monitorare i campi magnetici, elettrici e le particelle cariche.
JUICE trascorrerà più di tre anni nelle vicinanze del gigante gassoso, facendo un viaggio unico che includerà studi approfonditi di tre lune, Ganimede, Europa e Callisto che si ritiene abbiano oceani. La sonda raccoglierà anche dati per fornire risposte sull’emergere della vita attorno a un pianeta gigante. Condurrà uno studio multidisciplinare del sistema Giove come esempio di riferimento per i pianeti gassosi. Durante i nove mesi in orbita attorno alla luna ghiacciata Ganimede, JUICE ne analizzerà l’ambiente, la superficie e la struttura, nonché la sua potenziale abitabilità.
In qualità di prime contractor, Airbus è a capo di un consorzio industriale di oltre 80 aziende europee.