Entrambi i moduli principali del satellite sono stati accoppiati con successo
Eurostar Neo: maggiore capacità di carico utile e sistemi di alimentazione e controllo termico più efficienti per la connettività video
Airbus Defence and Space ha completato con successo una pietra miliare nella produzione del primo satellite Eurostar Neo, con la riuscita integrazione dei moduli di servizio e di comunicazione di EUTELSAT HOTBIRD 13F.
Il team di Portsmouth di Airbus ha consegnato il modulo di comunicazione EUTELSAT HOTBIRD 13F a Tolosa all’inizio di gennaio 2021, dove si è unito al modulo di servizio prodotto nei siti di Stevenage e di Tolosa. Il satellite EUTELSAT HOTBIRD 13F sta ora iniziando la sua serie finale di test in preparazione del lancio.
Con la nuova piattaforma Eurostar Neo, la capacità di carico utile può essere notevolmente aumentata, con il modulo di comunicazione in grado di ospitare fino a 2 tonnellate di carico utile e fornire una potenza di carico utile di oltre 25kW. I satelliti EUTELSAT HOTBIRD 13F e 13G avranno entrambi una potenza di 22 kW e una massa di lancio di soli 4.500 kg.
François Gaullier, Head of Telecom Systems di Airbus Space Systems ha detto: “Questa è un’importante pietra miliare per il nostro programma di nuova generazione Eurostar Neo, ed è ancora più notevole essendo stata raggiunta nonostante la pandemia di Covid. Con una maggiore capacità di carico utile e sistemi di alimentazione e controllo termico più efficienti, Eurostar Neo combina importanti innovazioni con tecnologie collaudate, dando vita a una linea di prodotti che sarà più affidabile che mai, offrendo le migliori prestazioni sul mercato”.
La piattaforma Eurostar Neo di Airbus è stata sviluppata nel quadro dei progetti di partnership dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), insieme all’agenzia spaziale francese CNES, e fortemente sostenuta dall’Agenzia Spaziale del Regno Unito e da altre agenzie in tutta Europa.